Edu-Scratch

Il Modulo “Edu-Scratch”

Realizzazione di semplici storie e/o giochi didattici realizzati in ambiente Scratch, rivolto ai bambini, mirati a far conoscere alcuni luoghi  di interesse storico-artistico di Taranto poco conosciuti.

  • Acquisire conoscenze relative al patrimonio storico-artistico presente sul proprio territorio per imparare ad amarlo e tutelarlo
  • Acquisire il concetto di “bene culturale”
  • Educare al bello e al senso civico
  • Sviluppare il senso di appartenenza al proprio territorio
  • Saper applicare strumenti, procedure e applicativi riferibili al linguaggio di apprendimento Scratch
  • Conoscere le procedure del pensiero computazionale
  • Garantire il successo formativo attraverso percorsi che consentano a ciascuno di esprimere le proprie potenzialità
  • Potenziare la motivazione all’apprendimento con iniziative di cooperative learning, learning by doing, focus group, peer education
  • Attivare processi di autoefficacia, empowerment, attraverso interventi didattici innovativi
  • Promozione di buone relazioni tra pari
  • Studio e raccolta di informazioni relativi al bene architettonico preso in esame
  • Progettazione e realizzazione di storie digitali/giochi
  • Visita guidata di alcuni siti di interesse storico-artistico
  • Incontro con esperti
  • Sopralluoghi per rilevazioni fotografiche
  • Evento finale di presentazione del lavoro svolto
  • cooperative learning
  • learning by doing
  • focus group
  • peer education
  • project based learning
  • add by creating
  • brainstorming
  • Raggiungimento del livello intermedio/avanzato nelle competenze chiave per almeno il 25% degli studenti partecipanti. Competenze osservate: consapevolezza ed espressione culturale, competenza digitale, Imparare ad imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa ed imprenditorialità
  • Miglioramento efficacia didattica delle azioni formative per il 25% degli studenti nelle disciplina Arte e Immagine e Tecnologia
  • Rubriche valutative
  • Monitoraggio dei livelli di acquisizione competenze
  • Monitoraggio degli esiti degli apprendimenti
  • Test d’ingresso e finale
  • Tutor: Cardone Antonietta
  • Esperto: Michelotti Elio
  • Alunni: Alfarano Martina • Bari Andrea • Brescia Michele Claudio • Buzzacchino Giada • Catania Vincenzo • Cipriano Marco • Di Todaro Susanna • Fabiani Vanessa • Favale Giovanni • Gaudio Manuela • Gentile Gabriele • Lamancusa Sabrina • Marinò Gabriele • Martini Alessia • Merico Davide • Mezzi Cristian • Millarte Gaia • Pacifico Serena Maria • Pavone Enrico • Stella Laura • Surico Greta

Il mondo Scratch

Il nome Scratch deriva dalla “scratching technique” usata dai disk jockey: mixare, comporre in maniera creativa.
Con questo software si impara a programmare mentre si creano storie interattive giochi, progetti multimediali, la programmazione e’  completamente grafica: non occorre sapere nulla di programmazione formale.
Scratch è pensata come un gioco, ma richiede che il bambino pensi a cosa vuole fare e sia in grado di dividere azioni complesse in pezzi elementari.
Lo slogan della comunità online di Scratch recita “Immagina, Programma, Condividi”, sottolineando l’importanza della condivisione e degli aspetti sociali della creatività nella filosofia alla base di Scratch.
I progetti Scratch, essendo a codice aperto, sono liberamente modificabili e utilizzabili per creare nuovi progetti. I progetti possono essere inviati direttamente dal programma al sito web di Scratch, e qualsiasi membro della comunità può scaricarne il codice per studiarlo o modificarlo in un nuovo progetto. Tutti i progetti sul sito sono condivisi con licenza Creative Commons “Share-Alike” e riprodotti su un browser (utilizzando Flash Player)