
Sarà inaugurata il 20 dicembre 2018, alle 19.30 la nuova “Pinacoteca-Museo S. Egidio” nella chiesa di San Pasquale a Taranto. La nuova pinacoteca – spiega frate Francesco Zecca, guardiano del convento – realizzata nella ex Sacrestia, tende a valorizzare le opere di scuola napoletana del XVII e XVIII secolo e, proprio in questo anno dedicato alla “bellezza” ci siamo impegnati a valorizzare e a risistemare uno scrigno di meraviglia, sconosciuto a molti, ma che vogliamo riconsegnare alla città e rendere fruibile a tutti”.
“Sarà possibile – aggiunge – scoprire tesori, fare un viaggio, in un’armonica coesione tra antico e moderno, attraverso le opere caravaggesche di grandi pittori e attraverso le opere fronteversiste di Giuseppe Siniscalchi. I visitatori faranno un’esperienza emotiva: prima osservando le opere illuminate dalla luce. Poi al buio potranno lasciarsi catturare dallo stupore dei paesaggi del Fronteversismo che si illuminano a luci spente”. “Bellezza al servizio del bene comune”, così Lelio Miro, presidente della banca di Taranto definisce la nuova pinacoteca “un progetto – afferma – che vede destinare alla gente uno spazio d’arte che prima d’ora non era conosciuto ai più e che meritava una risistemazione di tutto rispetto. Siamo attenti come Banca alla promozione della cultura e alla valorizzazione del nostro territorio. Potranno essere ammirate opere risalenti al ‘600, questo è per noi motivo di grande orgoglio. Il valore alto di quest’opera realizza un polo museale di tutto rispetto che assicurerà ulteriore attrattiva per questa zona del Borgo, così ricca di storia. Rivolgo personalmente un invito ai concittadini ad andare a rendere omaggio a questo gioiello del nostro territorio” . Percorso legato a sant’Egidio, il santo tarantino;
I tesori della regina Amalia e del convento;
Un’importante collezione di tele di scuola caravaggesca: opere di Fracanzano, di Luca Giordano e altri,
– 11 opere di arte contemporanea di Giuseppe Siniscalchi, che ha fondato il fronteversismo,
– il grande murales di Siniscalchi-Frode: “luci ed ombre nel creato”
La pinacoteca-museo avrà lo scopo di conservare delle opere ma soprattutto di rendere fruibile un tesoro, finora rimasto nascosto; inoltre offrirà dei laboratori che partiranno a metà gennaio 2019 destinati a scuole, gruppi, associazioni, per educare al bene comune attraverso la bellezza. Proprio questo sarà il tema della serata d’inaugurazione in cui interverranno per un saluto sia il responsabile delle opere culturali diocesano che della Provincia dei Frati Minori del Salento Fr. Paolo Quaranta, insieme all’assessore alla cultura Fabiano Marti. Saranno presenti gli artisti Giuseppe Siniscalchi e Domenico Melillo, autori del grande murales realizzato da pochissimo. Saranno illustrati i lavori fatti, i progetti di alternanza scuola-lavoro, i laboratori che verranno avviati e un progetto che partirà grazie alla collaborazione della direttrice della Casa Circondariale Stefania Baldassari.Con l’allestimento di questo nuovo spazio si innescherà un processo di educazione alla bellezza e al bene comune, la bellezza cioè non solo stupore ma anche impegno, volontà a costruire relazioni belle, a prendersi cura degli spazi abitati e cooperazione per costruire comunità inclusive e accoglienti.Offrire uno spazio bello, pieno di arte, è un modo per dire alla città che può tornare a credere in se stessa, che può alzare lo sguardo, che può tornare a sognare e a sperare.
Autore: Riondino Marco
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