Santuario Madonna della Salute

La chiesa della Madonna della Salute

Edificata nel 1729 dal gesuita Tommaso Vanneschi detto il Carrarese, sorge nel centro storico di Taranto, a pochi passi dal Duomo di San Cataldo, una bellissima chiesa ricca di storia e di fascino legata alla memoria dei Padri Gesuiti.
E’ l’unica chiesa di Taranto con pianta a croce sulla quale svetta imponente una cupola stellata di 10 mt di diametro il cui pennacchio è ben visibile al di sopra dei tetti della citta’ vecchia.
Dalla sua lanterna si ammira il dipinto della colomba dello Spirito Santo. Inferiormente sono affrescati i quattro evangelisti: Matteo, Marco, Luca, Giovanni rappresentati rispettivamente secondo l’iconografia dell’angelo, il leone, il bue e l’aquila.

All’interno due altari sono visibili all’ingresso: a destra un altare in marmo dedicato all’Arcangelo San Raffaele, a sinistra un altare in pietra dedicato a Sant’Ignazio di Loyola, fondatore dei gesuiti.

All’estremità del braccio destro del transetto vi è l’altare in marmo del Crocifisso e sulla parete opposta l’altare del Sacro Cuore di Gesu’. Ma l’altare di maggiore rilevanza artistica è l’altare maggiore su cui è collocato il dipinto da cui trae il nome il santuario: la Madonna della Salute.
La Vergine tiene nella mano sinistra un fazzoletto, simbolo iconografico che indica la prontezza di Maria a consolare e confortare gli infermi, mentre Gesù benedice con la mano destra e nella sinistra tiene il libro della Parola di Dio.

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Informazioni utili

Fonti

Foto e notizie tratte da Wikipedia e diocesi.taranto.it